Cristian Csinko
Il rito ortodosso ad Olbia
Un’esplorazione visiva della chiesa ortodossa, un luogo dove la sacralità e la tradizione si intrecciano in un’atmosfera unica e senza tempo. Attraverso l’obiettivo, l’artista ha catturato l’essenza di uno spazio che, pur essendo radicato nella storia millenaria della cristianità, continua a raccontare storie di fede, di comunità e di trascendenza.
Ogni scatto è un’interpretazione personale della ricchezza iconografica e architettonica che caratterizza la chiesa ortodossa. I dettagli delle icone sacre, la luce che entra e rappresenta Dio, il profilo delle colonne e degli altari, le mani dei fedeli in preghiera – ogni elemento visivo trasmette una sensazione di spiritualità intensa, che sfida il tempo e cerca di evocare una riflessione sulla sacralità dei luoghi e sull’importanza della connessione tra il visibile e l’invisibile. Le immagini raccontano la liturgia, il rito, ma anche il silenzio e la meditazione, invitando lo spettatore a una dimensione contemplativa.
L’obiettivo della mostra è quello di offrire una visione profonda e intima della Chiesa Ortodossa, mettendo in luce il suo aspetto di tradizione viva, di custode della spiritualità e di spazio di incontro tra l’umano e il divino. Un viaggio che va oltre la superficie, un cammino che porta il pubblico a riscoprire la sacralità dell’ambiente religioso attraverso gli occhi del fotografo.
Location
Museo Archeologico di Olbia
Periodo di apertura
23 novembre – 8 Dicembre 2024